Il 30 novembre 2022 è stata celebrata la chiusura dell’anno accademico dell’UPGl presso il Teatro Comunale «Nicola Resta» di Massafra.
È stata l’occasione per fare un bilancio delle attività e di tutti i corsi organizzati dall’associazione durante l’anno, procedere alla consegna degli attestati ai corsisti e, soprattutto, presentare l’offerta formativa per il 2023 e i progetti e le attività in cantiere.
Grande partecipazione della cittadinanza massafrese e dei paesi limitrofi, che hanno accolto con entusiasmo il lavoro progettuale dei docenti e di tutti i soci, con la realizzazione di ben 23 corsi, 1400 ore di formazione con il coinvolgimento di 167 discenti adulti e circa 300 alunni delle scuole superiori di Massafra e Mottola nel percorso di educazione finanziaria «Economic@mente».
Sul palco, erano presenti il presidente dell’UPGI Raffaele Rescina ed il vicepresidente Don Michele Quaranta; l’assessore alle politiche sociali, terzo settore ed istruzione Maria Rosaria Guglielmi, in rappresentanza del sindaco di Massafra Fabrizio Quarto.
Con l’assessore alla cultura Beatrice Ottaviani in rappresentanza del sindaco di Mottola Gampiero Barulli ed il sindaco di Palagiano Domenico Lasigna è stato stipulato un rapporto di collaborazione per estendere il lavoro di progettualità nei rispettivi comuni, come la recente realizzazione di corsi di formazione presso il Laboratorio Urbano di Mottola.
Invitati e presenti all’evento i rappresentanti di svariate associazioni e club service: Rotary e Rotaract di Massafra, Lions e Leoclub Massafra-Mottola “Le Cripte”, FIDAPA – Sezione di Massafra, Scià Massafra, Sorriso Francescano; associazioni di categoria: Feder-alberghi extra sezione provinciale, Confindustria – delegazione di Massafra, Confcommercio di Massafra; dirigenti scolastici e diversi docenti di numerose scuole di Massafra: IISS Mondelli-Amaldi, Liceo De Ruggieri, IC. San Giovanni Bosco, I.C. Giovanni Pascoli, I.C. De Amicis-Manzoni e liceo Einstein di Mottola; infine i referenti di diversi patronati di Massafra e Palagiano.
Il coinvolgimento di così tanti attori protagonisti della vita sociale e della collettività provenienti anche da paesi limitrofi ha lo scopo di consentire la massima diffusione all’offerta formativa in modo da raggiungere il maggior numero possibile di utenti potenziali, di qualunque età e fascia sociale, in linea con la mission “popolare” della UPGI.